L’impresa siamo noi

L’evento ha come focus il futuro dei giovani in un dialogo per loro e con loro. In questa serata si vogliono delineare le prospettive future del territorio Veneto mettendo in relazione i protagonisti del fare: industriali, artigiani, giovani e formatori. La realtà veneta, nel suo costante bisogno di forte identità sociale, culturale ed economica, trova in questa occasione un fertile terreno di scambio e di confronto per tracciare una linea d’azione condivisa orientata al futuro del nostro territorio; l’intento è quello di possibili piste di lavoro e azioni a sostegno dei giovani e dei loro diversi percorsi di sviluppo formativo e professionale, alla ricerca, al tempo stesso, di un modello sostenibile fortemente ispirato alla cultura della qualità di vita e della qualità del lavoro.

Non si tratta solo di dare spazio alle eccellenze ma di creare un clima culturale che sia attrattivo per i giovani e stimolante per le loro aspettative, in grado di contribuire a superare retaggi tradizionalisti che sono d’ostacolo allo sviluppo strategico della regione.

I relatori ripercorrono lo stato dell’arte del Veneto in merito alle sue risorse, esperienze, tradizioni e necessità di cambiamento, anche con una visione critica rispetto al mondo della formazione e del lavoro. I contributi degli esponenti di Confindustria e di Confartigianato costituiscono un momento di scambio e di crescita reciproca, non solo per fornire gli strumenti e i punti di riferimento necessari per la futura imprenditoria giovanile veneta, ma anche per condividere con i futuri lavoratori la necessità di cambiamento di paradigma nel ruolo e nella funzione della figura del lavoratore nella mission dell’impresa. Il bilanciamento con la testimonianza della rappresentanza sindacale ha lo scopo di sollecitare i diversi stakeholder ad una proficua riflessione sui diritti civili e sulla loro positiva influenza nella crescita sociale, professionale e imprenditoriale del Veneto. Alternati ai diversi interventi sono previsti momenti dedicati ai giovani che con le loro testimonianze, dirette e indirette, manifestano sia le preoccupazioni che le aspettative verso il proprio futuro.