Sapete perchè il 14 febbraio si celebra la festa degli innamorati?
Perché proprio nel giorno di San Valentino?

LA STORIA: 
San Valentino era un martire santo che nasce a Interamna Nahars nel 176 e muore a Roma il 14 febbraio 273. È considerato il patrono degli innamorati  perché Valentino dedicò la vita alla comunità cristiana e alla città di Terni dove infuriavano le persecuzioni contro i seguaci di Gesù e, in suo onore, il 14 febbraio si celebra la famosa festa degli innamorati. Secondo la tradizione, la festa di San Valentino è stata istituita nel 496 d.C
Si racconta che un giorno il santo incontrò due giovani che stavano litigando. Si avvicinò a loro con una rosa e li invitò a tenerla unita nelle loro mani, un gesto che li fece riconciliare subito. Secondo una variante della storia, invece, San Valentino avrebbe fatto tornare l’amore tra i due giovani facendo volare intorno a loro diverse coppie di piccioni. Da qui l’espressione “piccioncini” per le coppie di innamorati che si scambiano gesti d’amore.
Un’altra storia racconta di come San Valentino, quando era già Vescovo di Terni, abbia celebrato il matrimonio tra Serapia, giovane cristiana molto malata, ed il centurione romano Sabino. I genitori di Serapia non erano favorevoli al matrimonio, ma Valentino, chiamato dal soldato, avrebbe prima battezzato il soldato e poi celebrato le nozze. San Valentino è per questo considerato il protettore dei matrimoni.

DOVE NON SI FESTEGGIA: In Indonesia e Arabia Saudita hanno vietato la festa già dal 2012, ma la Malesia batte tutti: il divieto è entrato in vigore nel 2005.

COME SI FESTEGGIA?
La tradizione vuole che gli innamorati si scambino piccoli doni; questa pratica sembrerebbe risalire all’Alto Medioevo con il circolo di Geoffrey Chaucer e la “nascita” dell’amor cortese.

Alice Zuccarello 2B
Maele Geromel-Stella Tomassoni 3B

Documenti