Buongiorno dirigente, innanzitutto come sta?
Molto bene, grazie.

Qual è il percorso che ha svolto per diventare Dirigente Scolastica?
Io ho insegnato per moltissimi anni nelle scuole secondarie. il percorso è stato ventennale e poi, quasi per caso, il destino ha voluto che io partecipassi a un concorso che mi ha portato qui.

È impegnativo svolgere questo lavoro?
Tutti i lavori sono impegnativi, ci sono degli aspetti più impegnativi e altri più piacevoli, come in tutte le professioni.

Quante ore lavora al giorno?
Dalle 8 ore in su.

Da bambina avrebbe mai immaginato di lavorare nel mondo dell’istruzione?
No, decisamente no. Capire la propria strada è difficile a quell’età.

Cosa insegnava prima di diventare una Dirigente e in quale ordine di scuola?
Ho insegnato inizialmente Tedesco alla secondaria di primo grado, poi Inglese e Tedesco insieme e poi solo Inglese alla secondaria di secondo grado.

Cosa le piace di più del suo lavoro?
Il fatto che non mi annoio mai. Si parla con molte persone facendo questo lavoro e mi piace collaborare per cercare di risolvere problemi.

Quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi di questo lavoro?
Quando ci sono grossi problemi e aiuto a risolverli sono molto soddisfatta; sono contenta per me, per l’intera squadra e per alunni e famiglie. Non è positivo non riuscire a trovare una soluzione a un problema o una mediazione tra le parti.

Cosa ne pensa del tempo prolungato?
Quello che penso anche per tutti gli altri tempi del nostro istituto, che è un’offerta bella, validissima e completa, come tutte le altre.

Il suo lavoro da Dirigente le dà più preoccupazioni o soddisfazioni?
Sicuramente sono maggiori le soddisfazioni, altrimenti che senso avrebbe continuare a farlo?

Il suo lavoro le permette di avere tempo libero?
Questo è uno dei lati negativi, ne rimane poco ma cerco sempre di averne.

Da quanti anni svolge questo mestiere?
Questo è il quarto anno da dirigente, dopo 28 anni di insegnamento.

Le capita mai di voler cambiare lavoro?
Mi capitano dei momenti di crisi, è normale. ma non mi è mai venuto in mente di  cambiare lavoro.

Se non avesse fatto questo lavoro che mestiere vorrebbe fare?
A me sarebbe piaciuto molto entrare in aviazione civile o fare il medico.

Qual è il rapporto che ha con gli studenti e con i docenti?
Con gli studenti mi piacerebbe avere un rapporto più costante (purtroppo mi manca il tempo),  mentre con i docenti ho un rapporto nel complesso sereno e costruttivo.

Quali erano le sue materie preferite a scuola?
Ovviamente le lingue straniere.

Era brava e si impegnava a scuola? Quanto tempo dedicava allo studio?
Ricordo che le medie sono andate molto bene e anche i primi due anni di superiori, successivamente ho vissuto come un normale teenager fino alla maturità, per poi iscrivermi all’università e seguire il mio percorso di studi.

La scuola in cui andava aveva le stesse regole delle scuole di oggi?
No, parecchi anni fa le norme erano molto diverse, ad esempio quelle per la sicurezza degli alunni e dei docenti.

Quali sport praticava da piccola? Quali erano i suoi passatempi preferiti?
Da piccola praticavo pattinaggio su rotelle e come passatempi mi piaceva tanto andare in giro col motorino.

Quali sono adesso i suoi passatempi preferiti?
Mi piace praticare sport e passare del tempo con i miei figli (che si chiamano Marco e Giovanni). Vado volentieri anche a visitare mostre, musei e città d’arte.

Ha animali domestici?
Sì, ho tre galline.